Oreo… una brutta storia con un lieto fine dolce come un biscotto.

Oreo è un gattino che è stato trovato in strada in gravi condizioni. Sicuramente reduce da un tamponamento automobilistico, è stato subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico che lo ha privato della testa di un suo femore. Purtroppo, nonostante l’ intervento e la sua giovane età ( 3 mesi) non ha mai recuperato la facoltà di deambulare normalmente. Inoltre è stato seguito da più strutture per via di uno stato anemico molto avanzato che lo ha costretto anche ad una trasfusione di sangue. Viste le vane speranze di recupero, sia in termini di valori ematici che di paralisi totale del treno posteriore, i proprietari decidono di portarmelo a visita per tentare un approccio omeopatico.

Alla visita Oreo si presenta denutrito e molto letargico per il suo stato di anoressia che persiste ormai da circa un mese. L’ emoglobina è bassissima ( 5,5). Inoltre Oreo si trascina il treno posteriore. Non ha quasi nessuna sensibilità dolorifica dalla regione dei lombi fino al piede dx.

Dopo repertorizzazione dei sintomi storici e attuali si prescrive un rimedio omeopatico da assumere a casa e si associano delle sedute di Ioniterapia tissutale volte alla rimozione dei radicali liberi causa di dolore e infiammazione. Si associa pure un rimedio fitoterapico con lo scopo di contrastare il profondo stato anemico.

Dall’ inizio dei trattamenti terapeutici Oreo ha cominciato a rifiorire velocemente, così come il suo appetito, il suo umore e… la sua voglia di saltare su ogni tavolo di casa. Già dopo un mese era nuovamente capace di saltare sopra.

Oggi Oreo sembra non avere avuto mai nulla. La sua anemia si è risolta, cammina come tutti gli altri gatti, anzi è un grande arrampicatore e… non prende più nessun farmaco da circa un anno.

Gli Ostacoli alla Guarigione ( § 260 Organon dell’ Arte del guarire – Christian Friedrich Samuel Hahnemann)

Trovo estasiante come in un testo dell’ 800 si possano trovare nozioni attualissime anche per i nostri tempi correnti. Samuel Hahnemann, il padre dell’ Omeopatia, citava nel suo testo ” gli ostacoli alla guarigione” riferendosi a tutti i fattori che incidono nella vita di un paziente negativamente, ostacolando appunto il normale stato di salute. Si tratta di quello che oggi usiamo chiamare con l’ appellativo di ” prevenzione”, ossia tutto ciò che rientra in uno stile di vita sana.

Anche per i nostri animali è fondamentale attenzionare questi concetti, facendo riferimento per ognuno di loro, al proprio etogramma di specie ossia all’ insieme di tutti quei comportamenti che rientrano nel suo normale comportamento.

Il nostro animale ha abbastanza spazio a disposizione?

I suoi spazi sono strutturati secondo le sue esigenze?

Lo nutriamo in modo bilanciato e con cibi sani?

Gli dedichiamo abbastanza tempo o comunque il tempo che passiamo assieme a lui è di qualità ? La passeggiata in strada al guinzaglio non è un modo per controllare le notifiche al cellulare ma un momento solo vostro dove lui si vuole sentire dire… eccomi… sono qua per te.

In più i cani hanno bisogno di correre senza guinzaglio in uno spazio sicuro… anche le razze più piccole ( non esistono razze per borsetta ! ).

Il manto di un cane è fatto per stare all’ aria aperta, non rinchiuso in un cappottino di tendenza. I suoi piedi sono fatti per sentire la terra… se devi tagliare spesso le sue unghie vuol dire che non lo fai camminare abbastanza dove dovrebbe.

Anche i gatti hanno bisogno di uno spazio adeguato con le relative distrazioni. Molte patologie dei gatti nascono proprio da situazioni stressanti in ambienti chiusi e magari sovraffollati.

Talvolta avverto che viene più naturale per molti somministrare un farmaco al proprio animale quando invece basterebbe solo cambiare qualcosa nella sua vita… ovviamente questo richiede soprattutto la volontà di farlo e anche nel tempo… ma non vorrete essere giusto voi l’ ostacolo alla guarigione del vostro migliore amico!